Le spese scolastiche sostenute nel corso del 2019 sono detraibili dalle dichiarazioni 2020 ai sensi dell’art. 15 comma 1 lettera e/bis del TU imposte sui redditi di cui il DPR 22/12/86 n. 917 e successive modificazioni. Sulla base delle circolari del 2017 n.3/E e n. 18/E la detrazione per le spese per la Scuola dell’Infanzia spetta in relazione a:
è pari ad euro 800,00 e la detrazione d’imposta (19%) è pari ad euro 152,00. Non possono essere detratte le spese che sono già state rimborsate dal datore di lavoro per lo stesso periodo. La legge di Bilancio 2020 (L.160/2019) ha introdotto ai commi 679 e 680 l'obbligo di utilizzare mezzi tracciabili per il pagamento di oneri detraibili (anche le spese scolastiche) dall’anno 2020 (dichiarazioni 2021). Già da parecchi anni, al fine di garantire elevati standard di trasparenza, questo Ente prevede il pagamento di quanto dovuto per la frequenza esclusivamente con mezzi tracciabili (bonifico o bollettino postale), quindi nulla cambierà per quanto riguarda i pagamenti nei nostri confronti. La stessa legge interviene sulla detraibilità delle spese sopra individuate riducendo il grado di detraibilità in funzione del reddito complessivo conseguito dal contribuente. In particolare la detrazione: à spetta per l’intero importo qualora il reddito complessivo non supera 120.000 €; à spetta in misura minore, in funzione del rapporto tra 240.000 € diminuito dal reddito conseguito dal contribuente e 120.000 €, qualora il reddito conseguito sia superiore a 120.000 €. Dunque, per i redditi superiori a 120.000 € la percentuale di detrazione diminuirà all’aumentare del reddito conseguito dal contribuente in quello specifico anno di sostenimento della spesa. Ai fini della detrazione, la spesa è documentata dalle fatture emesse mese per mese dall’Ente alla quale bisognerà allegare la ricevuta del pagamento effettuato (ricevuta di eseguito bonifico bancario o bollettino postale quietanzato dalle Poste). Ciò assolve all’obbligo di documentazione della spesa ai fini tributari e di conseguenza, da quest’anno, non verrà rilasciata ulteriore certificazione da parte dell’Ente. La Segreteria è a disposizione per ogni chiarimento, l’occasione è gradita per inviare cordiali saluti.
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Carissimi Genitori
sono in distribuzione, a partire da oggi, le certificazioni delle spese scolastiche sostenute nell'anno 2018 e detraibili nella dichiarazione dei redditi 2019. Con la Legge di Bilancio 2018 sono stati confermati i limiti alla detrazione delle spese scolastiche precedentemente fissati, per quelle sostenute nel 2018 il limite massimo della spesa per ciascun figlio è pari ad euro 786,00 e la detrazione d’imposta è pari ad euro 149,34 da ripartire tra gli aventi diritto. Non possono essere detratte le spese che sono già state rimborsate dal datore di lavoro per lo stesso periodo. A disposizione per ogni chiarimento, l’occasione è gradita per inviare cordiali saluti. La Segreteria Carissimi Genitori,
sono in distribuzione in questi giorni le certificazioni delle rette corrisposte nell'anno 2017 al fine di poter usufruire delle detrazioni ai sensi e per gli effetti dell’art. 15 comma 1 lettera e/bis del TU imposte sui redditi di cui il DPR 22/12/86 n. 917 e successive modificazioni. Ricordiamo che, ai sensi della normativa vigente, nella certificazione sono presenti le somme effettivamente versate alla scuola nel periodo dal 01-01-2017 al 31-12-2017. In base a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2017 le spese scolastiche sostenute nel 2017 nelle dichiarazioni dei redditi 2018 sono detraibili al 19% fino ad un tetto di spesa massima di 717 euro per alunno, per cui fino ad una quota di detrazione di 136,23 euro. Nel caso in cui la retta complessivamente pagata risultasse inferiore ai 717,00 euro, la detrazione verrà calcolata sulla somma effettivamente versata e dichiarata in certificazione. |
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Dicembre 2020
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